Contributo volontario delle famiglie

Il versamento del contributo scolastico delle famiglie costituisce una contribuzione volontaria, al miglioramento dell’offerta formativa e al suo ampliamento.

Cos'è

Il contributo scolastico volontario erogato dalle famiglie è destinato a tutti i  plessi ed è finalizzato esclusivamente per migliorare e mantenere la dotazione informatica presente nella Scuola dell’Infanzia e in tutte le classi della Scuola Primaria e della Secondaria di I Grado e per l’acquisto di materiale di facile consumo da utilizzare per l’attività didattica nelle classi e nei laboratori.
E’ garantita periodicamente una rendicontazione trasparente delle somme raccolte con il versamento dei contributi e della loro destinazione.
E’ possibile avvalersi della detrazione fiscale del contributo versato alle scuole ai sensi dell’art. 13 della L. n. 40/2007.

A cosa serve

l versamento del contributo scolastico delle famiglie costituisce una contribuzione volontaria, una erogazione liberale, con cui le famiglie, con spirito collaborativo e nella massima trasparenza, partecipano al miglioramento dell’offerta formativa e al suo ampliamento al di là dei livelli essenziali.

Come si accede al servizio

Il contributo rappresenta una fonte essenziale per assicurare un’offerta formativa che miri a raggiungere livelli qualitativi sempre più elevati:” - Nota MIUR prot. n.593 del 7/03/2013.
Il contributo volontario richiesto alle famiglie comprende la quota obbligatoria per l’assicurazione integrativa, necessaria per coprire la responsabilità civile verso terzi, ovvero la copertura dei danno causati dagli alunni a terzi, per i quali le famiglie potrebbero essere chiamate civilmente a rispondere.

Documenti

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